Uno spazio precedentemente adibito a luogo istituzionale è stato trasformato, grazie a un finanziamento della Fondazione Comunitaria Lecchese, in un'area polifunzionale per accogliere scuole, gruppi, turisti e cittadini, ma anche laboratori, attività culturali, corsi e visite guidate. Una sala di Villa de Ponti che crea un percorso di scoperta del parco in collegamento con l'esterno, per conoscere le peculiarità del Giardino 365 giorni all'anno. Un'aula che restituisce i lavori svolti nelle ore di PCTO con l'istituto Lorenzo Rota negli ultimi quattro anni, che promuovono stili di vita sostenibili e rivitalizzano il collegamento con il tessuto socio-economico della Valle di questo sito.
Uno spazio interattivo ma non prettamente multimediale.
Il Presidente della Comunità Montana Lario Orientale e Val San Martino, Antonio Rusconi, ha ringraziato la famiglia de Ponti per aver concesso, a suo tempo, la Villa, un bene prezioso per il territorio, da conservare e consegnare alle generazioni future. "Oggi, in una società frenetica, abbiamo sempre più bisogno del bello. In una realtà come questa, educare al bello non è solo una questione estetica, ma anche di cultura e di scienza." Ha ricordato come la bellezza della natura, custodita in questo Giardino, possa ispirare e elevare lo spirito umano, portando a una maggiore sensibilità e consapevolezza, e quindi a una maggiore comprensione e compassione.
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https://www.leccotoday.it/attualita/calolzio-sala-visitatori-villa-de-ponti-giardino-botanico-.html
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